Un Foggia non bellissimo che ha rischiato di uscire al Secondo Turno della fase dei gironi contro un ottimo Potenza guidato da mister Giuseppe Raffaele ha conquistato il tagliando per la qualificazione con un gol quasi sul going, perché giunto a tre minuti dal novantesimo. Il Potenza dopo aver superato il Picerno esce a testa alta contro un Foggia che in vista del Primo Turno della Fase nazionale, peraltro il derby tra le due squadre del Tavoliere ovvero contro l’Audace Cerignola, dovrà alzare l’asticella anche se in questo caso dovrà vedersela in un doppio confronto. Si parte giovedì al “Monterisi” e poi lunedì allo “Zaccheria”, tutto in 180’ minuti per ipotecare una qualificazione ai quarti di finali (o Secondo Turno) che si disputeranno il 27 maggio e 31 maggio, fase in cui entreranno in gioco le tre migliori seconde, Pordonone, Cesena e Crotone. Un cammino irto di ostacoli, quello per giungere alla final four ed ancora di più alla finale che poi metterebbe l’ultimo posto in palio per la prossima serie b che dovrebbe partire intorno al 19 agosto 2023. Il Calcio Foggia 1920. però dovrà ritrovare maggiore brillantezza e scrollarsi dalle gambe quella pesantezza dovuta al lungo periodo senza giocare partite ufficiali per lo slittamento dei playoff stesso. Nella gara disputatasi domenica nel tardo pomeriggio contro il Potenza se non fosse per il gol di Giovanni Di Noia, arrivato nel finale si sarebbe usciti però questo deve essere preso come un segnale perché nel derby molto sentito contro il Cerignola bisognerà avere un atteggiamento diverso. Nel post-gara domenica sera, come riportato dal sito ufficiale del club, mister Delio Rossi ha tracciato la sua disamina: “Noi venivamo da venti giorni senza prestazione agonistica ed ho visto immediatamente una squadra con troppe tensioni e responsabilità. C’era qualcuno che aveva i crampi prima ancora di cominciare. Il gruppo è sicuramente in grado di fare meglio rispetto a quello che hanno fatto vedere questa sera (domenica pomeriggio, ndr). Salvo la qualificazione ed il cuore messo in campo”. Un Foggia non brillante ma cinico. Sul proseguo del cammino del suo Foggia, Delio Rossi ha concluso: “Adesso mi auguro di andare avanti e con tanti impegni ravvicinati, lo ribadisco, c’è bisogno di tutti. Gli infortuni? Garattoni e Vacca hanno qualche acciacco fisico e vanno monitorati. Dopo lo svantaggio ho chiesto al pubblico di spronare la squadra. Il vero tifoso si vede nei momenti più difficili. E subito lo svantaggio c’era bisogno della spinta del pubblico. Chi vince festeggia, chi perde spiega è da sempre così. Chi vince ha sempre ragione. Una chiosa anche da parte di Giovanni Di Noia, che con il suo eurogol ha consentito la qualificazione: “Sinceramente pensavo che il portiere respingesse male. Ci ho creduto prima ancora che sbagliasse il rinvio e sono andato a posizionarmi nel posto giusto. Mi è’ andata bene. Dopo il mio tiro penso che tutto lo stadio abbia soffiato verso la palla per spingerla in rete. Meritavamo di passare il turno per quanto fatto in campionato. Sicuramente l’interruzione ci ha bloccati e spezzato il ritmo partita. L’auspicio è che possiamo tornare subito in forma. E’ un gol importantissimo per me. Dal rigore sbagliato con la Juve Next Gen speravo di trovare un modo per farmi perdonare. Penso di esserci riuscito. Proprio il Mister ci sta trasmettendo i suoi concetti ed abbiamo già visto i risultati nel finale di stagione. Dove possiamo arrivare ? Spero il più lontano possibile. Lottando tutti assieme e col pubblico a sostenerci “ . (Ph. Calcio Foggia 1920).
M.I.
Pubblicato il 15 Maggio 2023
