Il 15 Agosto la Chiesa cattolica ( lo fa anche la Chiesa ortodossa, ma il 28 agosto in quanto segue il calendario giuliano) celebra la solennità dell’ Assunzione in Corpo ed anima di Maria, peraltro dogma di fede indetto da Pio XII nel 1950. Ma come questo dogma è stato raffigurato nell’ arte e in particolare sia nel mondo occidentale che orientale? Lo abbiamo chiesto in questa intervista a Padre Antonio Calisi, diacono della chiesa cattolica di rito bizantino della diocesi di Lugro, notissimo ed affermato iconografo a livello nazionale , docente di religione e raffinato teologo.
Padre Calisi intanto partiamo dall’ inizio. Maria è morta o si è addormentata, tanto che gli orientali parlano di dormitio Mariae, cioè addormentamento di Maria?
” Il termine più antico è dormitio, dal greco Koimesis che significa sia dormire che morire. Secondo la tradizione bizantina Maria è caduta in un sonno profondo, che in realtà è la morte. In poche parole e lo ricaviamo da vari passi del dogma di Pio XII, Maria è morta, anche se rimane effettivamente una zona di ombra o di dubbio se sia davvero morta o solo profondamente addormentata. Tuttavia, a ben leggere Pio XII e successivamente Giovanni Paolo II, Maria è morta davvero, ha sperimentato la morte fisica, ma non la corruzione del sepolcro, questa la differenza rispetto ai comuni mortali in quanto tutta santa che non ha conosciuto il peccato originale”.
Come si è addormentata Maria?
” Nel Signore, del resto per il Cristiano la morte è un sonno in attesa della resurrezione definitiva di corpo ed anima, per il cristiano morire è come dormire”.
Veniamo all’ arte e alla iconografia. Che evoluzione vi è stata?
” Sino al 1600, penso a Caravaggio, Maria è raffigurata su un letto di morte, successivamente al Caravaggio, Maria invece almeno in occidente è rapita al Cielo, è assunta. La differenza con Gesù è che mentre il Signore ascende di sua iniziativa perchè Dio, Maria ascende chiamata dal Figlio”.
Nelle icone orientali invece?
” Gli orientali si rifanno alla tradizione e in parte ai Vangeli aprocrifi. In generale nella visione orientale Maria sul punto di morte ha vicino lo Spirito Santo che a sua volta chiama attorno gli Apostoli i quali la circondano. In una celebre icona assieme a tutti gli apostoli compaiono Giacomo e Dionigi l’ Aeropagita”.
Qual è la differenza sostanziale tra il modo di vedere l’ Assunzione degli occidentali e degli orientali nella iconografia?
” La differenza è che gli orientali insistono maggiormente sulla dormitio, la morte, mentre gli occidentali sull’ Assunzione al Cielo. Con l’ Assunzione noi abbiamo una sorta di resurrezione di Maria, una sua Pasqua. Lei è la primizia, Maria ci apre la strada. Infatti lei risorge subito dopo la morte in corpo ed anima, quello che accadrà a tutti noi . Maria è stata la prima a risorgere dai morti, ha sperimentato quanto vivrà ciascuno di noi. L’ Assunzione è la Pasqua di Maria in un certo senso”.
Si tratta di un dogma..
” E’ una verità di fede o dogma, che obbliga ciascun cattolico a credere senza possibilità di dubbio. In ogni caso, dogma o non dogma, l’ Assunzione era nel cuore e nello spirito dei credenti sin dal IV secolo e gli stessi Vangeli apocrifi, quelli non canonici, ne parlano”.
Dove è morta Maria?
” Alcuni dicono ad Efeso, dove ha vissuto con Giovanni, ma è più plausibile la tradizione secondo la quale sarebbe morta a Gerusalemme”
Bruno Volpe
Pubblicato il 10 Agosto 2023
